
CIAMBELLINE DI FROLLA E ALCHERMES
Ciambelline di frolla e ...sposa
Cosa c'è di meglio in un caldo e ventilato sabato di Luglio se non una passeggiata per i negozi di Via Roma a Porto Santo Stefano (Comune di Monteargentario in Pr di Grosseto).
comune di monte argentario
Vedere le costruzioni tipiche, sentire l'odore del mare e anche, direi più piacevole ancora, odore dei forni e delle loro delizie.
Proprio mentre si fa largo in me la voglia di un bel dolcetto, giustificandomi che li comprerò per i miei figli, vengo preso di soprassalto dallo strombazzare di infiniti clacson di auto.
"Adesso che succede?"mi chiedo
"Che bello sta passando la sposa con tutto il corteo" sento dire da una signora da dentro il fornaio alle mie spalle.
Entro nel fornaio anche io - l'idea c'era già - e sento dire il nome della sposa e dello sposo, dei loro amici, di dove avrebbero festeggiato e, la cosa più importante che arriva al mio orecchio goloso, che bomboniere avevano fatto.
Già perché a Porto Santo Stefano esiste una tradizione, ovvero, oltre la classica bomboniera di confetti e ninnoli che conosciamo tutti, ai parenti più stretti viene dato anche un sacchetto contente i "corogli degli sposi"
I corogli degli sposi altro non sono che delle ciambelline di frolla intinte nell'alchermes e zucchero semolato.
Una gustosa tradizione che non potevo non riportare, assaggiare e melocucinaredame.
Ingredienti e Preparazione
INGREDIENTI
500g di farina tipo "00"
125g di burro morbido
200g di zucchero
150ml di latte tiepido
2 uova intere
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
un pizzico di sale
una ciotola con alchermes
PREPARAZIONE
Lavorare il latte tiepido, il burro morbido e lo zucchero in una ciotola, unire le uova quindi il sale e gli aromi o liquore, ed infine la farina mescolata al lievito e al bicarbonato.
Impastare il necessario per far amalgamare la farina, quindi lasciare l'impasto nella ciotola a riposare per almeno un'ora in frigorifero.
L'impasto è molto morbido, ma non aggiungere farina. Dopo il riposo, rovesciare sul tavolo di lavoro infarinato e tranciare dei pezzi di impasto.
Con delicatezza, e sempre con il tavolo spolverizzato di farina, fare i cannelli e dare la forma a ciambellina.
Porre su teglie con carta forno e cuocere a 220°C per 10 min. circa.
Devono appena colorire, ma rimanere sostanzialmente bianche.
Quando saranno fredde, passarle, solo la parte superiore, nell'alchermes attendere qualche secondo che il liquore sia assorbito e quindi passarle nello zucchero,
E' bene attendere qualche secondo che il liquore asciughi altrimenti anche lo zucchero diventerà rosa.
Far asciugare una mezz'ora all'aria in modo che lo zucchero aderisca alla ciambella senza distaccarsi.